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b San Marzano Sessantanni Primitivo di Manduria DOP /b è un vino rosso realizzato con b uva Primitivo al 100% /b . Ha ottenuto la b DOC /b Primitivo di Manduria. Viene prodotto nella zona di b San Marzano di San Giuseppe /b in provincia di Taranto, b Puglia /b . Le Cantine San Marzano sono nate nel 1962 dall'unione di 19 storici vignaioli della zona. La cooperativa è cresciuta fino a contare oltre 1200 viticultori. Oggi produce vini eleganti, ben strutturati e rispettosi delle antiche tradizioni pugliesi pur disponendo di una impiantistica all'avanguardia. Le bottiglie rispecchiano i caratteri del terroir locale e le variazioni stagionali. Il San Marzano Sessantanni Primitivo di Manduria prende il suo nome dalla maturazione precoce. L'origine del vitigno è incerta ma è noto che furono i frati Benedettini a introdurlo in Puglia, nell'area geografica di Gioia del Colle, per la prima volta nel XVII secolo. Il b San Marzano Sessantanni Primitivo di Manduria /b nasce da un'uva a bacca rossa dalla vigoria medio-buona e la vendemmia cade tra fine agosto e inizi settembre. Il vitigno richiede climi caldi con una scarsa piovosità ed escursioni termiche elevate. Il terreno dal tipico colore rosso, grazie alla grande presenza di ossidi di ferro, si caratterizza per una tessitura fine con substrato calcareo. L'uva raccolta manualmente viene lasciata macerare 18 giorni sull'80% della massa e 25 giorni sul 20 con lieviti propri selezionati. La fermentazione avviene tra i 24 e i 26°, mentre l'affinamento richiede 12 mesi in pregiate barriques di legno francese e americano.

Il Vermentino del Salento “Timo” di San Marzano è una versione solare e marina di questo interessante vitigno a bacca bianca, che ama le coste assolate e ventose. Proprio per queste sue caratteristiche, si è ambientato molto bene in Salento, per solito territorio vocato soprattutto per le uve a bacca rossa. Questa lingua di terra protesa nel mare, sempre battuta del vento, offre un habitat perfetto al Vermentino, che si esprime con vini dal frutto armonioso, dal sorso piacevolmente salino, intenso e appagante. È un bianco perfetto per accompagnare i piatti di mare della cucina classica pugliese, in particolare con primi piatti ai frutti di mare o pesce alla griglia. Il “Timo” è un Vermentino del Salento prodotto da una delle più importanti cantine pugliesi. San Marzano gestisce un parco di vigne di oltre 1.500 ettari che fanno capo a 1200 soci coltivatori. I vigneti di Vermentino sono coltivati nel territorio comunale di Brindisi, a un’altitudine di circa 100 metri sul livello del mare, su terreni poco profondi, di medio impasto e con abbondante presenza di sabbie. Il clima è tipicamente mediterraneo, temperato e sempre ventilato, ideale per un’ottima maturazione delle uve.  La vendemmia si svolge per solito verso la fine di agosto. I grappoli sono diraspati e sottoposti a macerazione a freddo prima di procedere con la pressatura, in modo da estrarre tutti gli aromi dalle bucce. Il mosto fiore fermenta in serbatoi d’acciaio alla temperatura di 15 °C per un paio di settimane. Prima della messa in commercio, il vino matura per 5 mesi in vasche d’acciaio. Il Vermentino “Timo” San Marzano è un vino piacevolmente immediato, che rispecchia fedelmente le caratteristiche varietali del vitigno e il carattere della terra del Salento. Alla vista ha un colore giallo paglierino chiaro e luminoso. Delicato ed elegante, esprime profumi di fiori bianchi, aromi di agrumi, di scorza di limone, frutta fragrante a polpa bianca, erbe aromatiche della macchia mediterranea, rosmarino e timo. Al palato è armonioso e ricco, con un sorso morbido ed equilibrato, che chiude su fresche note sapide. Ottimo da bere subito, non teme un affinamento in bottiglia di qualche anno.

Formato: 0.75l; Temperatura di servizio: 10/12 °C; Annata: 2023; Alcol: 13.5%; Giudizio di Tannico: 87pt;

L’Edda di Cantine San Marzano sa unire la freschezza tipica dei bianchi ai tratti speciali di densità e solarità che distinguono questo vino. Opulenza e sorso vellutato rendono riconoscibile l’identità di questo blend a bacca bianca, fortemente espressivo dell’anima della sua terra di origine, il meraviglioso Salento. Racchiusa tra il mar Ionio ed il mar Adriatico, questa fascia di terra, rinfrescata dai venti di Scirocco, è solare ed espansiva, così come lo è il vino che ne sgorga. Ecco perché i viticoltori che costituiscono il gruppo di Cantine San Marzano hanno deciso di lasciare esprimere questo bianco con tutta la sua intensa vitalità, foriera di emozioni gioiose e ricche di energia. Le viti ancora coltivate secondo la forma di allevamento ad alberello, sono simbolo di una tradizione vitivinicola densa di storia da raccontare. “Edda Bianco” è pronto a narrarcela, sorso dopo sorso.  Cantine San Marzano “Edda” è composto da un blend di Chardonnay prevalentemente con un piccolo saldo di altre uve bianche locali. I vigneti di provenienza delle uve sono situati nella zona di San Marzano, nel Salento pugliese, ad un’altitudine di circa 100 metri sul livello del mare. Qui il clima presenta una buona escursione termica tra il giorno e la notte ed i terreni sono poco profondi, con tessitura da media a fine. Dopo la vendemmia le uve vengono diraspate e lasciate in criomacerazione (ossia la macerazione a freddo) per qualche ora. Ad essa segue la pressatura soffice ed una decantazione nuovamente a freddo. La fermentazione alcolica avviene all’interno di barrique di rovere francese, così come l’affinamento di 4 mesi in presenza dei propri lieviti. Il vino bianco “Edda” si presenta all’esame visivo con un colore giallo paglierino impreziosito da riflessi dorati. Il profumo mostra sentori fruttati maturi di pesca e agrumi, con morbidi accenni di vaniglia. Al gusto si caratterizza per un’opulenza elegante, scandita da un’avvolgente morbidezza e dalla pienezza di corpo. Una territoriale sapidità marina gli conferisce una bevibilità fluente. “Edda Bianco” sa essere elegante ed esuberante, morbido e fresco, caldo e beverino, proprio come la sua patria natia, ricca di sfaccettature e di colori vivaci.

Il Negroamaro del Salento “Talò” delle Cantine San Marzano è una delle etichette più famose e rappresentative di una collezione di vini caratterizzata dal desiderio di esaltare il connubio tra la meravigliosa terra del Salento e i vitigni storicamente coltivati in Puglia. Si tratta di un rosso dal volto mediterraneo e solare, che esprime le migliori qualità di quest’uva, mettendone in risalto la piacevolezza fruttata, la freschezza e l’eleganza. È una bottiglia perfetta da potare in tavola per accompagnare una grigliata mista o più in generale da abbinare ad arrosti o a primi piatti con sughi di carne. “Talò”, Negroamaro del Salento in purezza, è il frutto del lavoro di oltre 1200 piccoli conferitori, che costituiscono il cuore delle Cantine San Marzano. Le uve di Negroamaro sono raccolte nelle vigne della tenuta, che si trovano nei pressi di San Marzano, a un’altitudine di circa 100 metri sul livello del mare. I terreni argillosi, con abbondante presenza di scheletro, e un clima tipicamente mediterraneo, caldo e sempre molto ventilato, costituiscono l’habitat perfetto per quest’antica varietà d’uva. Le operazioni di vendemmia si svolgono verso la metà del mese di settembre e i migliori grappoli sono sottoposti a una fermentazione in serbatoi d’acciaio inox a temperatura controllata, con lieviti selezionati e un periodo di macerazione sulle bucce di una decina di giorni.  Il vino riposa in barrique di rovere francese per 6 mesi e completa l’affinamento con qualche mese in bottiglia. Il rosso Negroamaro del Salento “Talò” di San Marzano è un vino simbolo del Salento, interprete privilegiato di questa generosa terra e delle sue migliori caratteristiche. Nel calice si presenta di un intenso rosso porpora con giovanili e luminosi riflessi violacei. All’olfatto esprime un bouquet caratterizzato da fragranti profumi fruttati, che ricordano i piccoli frutti a bacca scura, il ribes nero, il mirtillo, la ciliegia matura, cenni di sottobosco, di arbusti selvatici della macchia mediterranea, aromi di vaniglia, di morbide spezie orientali, sfumature di erbe officinali e di piante balsamiche. Al palato mette in luce una buona struttura, con tannini soffici ed evoluti, avvolti in un frutto maturo, ricco e armonioso, che accompagna verso un finale fresco e sapido, caratterizzato da una buona persistenza gustativa.

Il Negroamaro “F” di San Marzano nasce in Puglia a San Marzano di San Giuseppe in provincia di Taranto. La realtà vitivinicola di San Marzano è stata fondata nel 1962 da 19 vignaioli con l’obiettivo di produrre vini che fossero la migliore espressione dei vitigni pugliesi. Questa realtà è cresciuta a dismisura e oggi conta circa 1200 viticoltori, punto di riferimento della produzione vitivinicola della regione. I valori fondanti sono il rispetto per la tradizione e per il lavoro dei viticoltori che ogni giorno si assicurano che le piante crescano sane e floride; importante anche la modernità della produzione volta all’eleganza e al gusto autentico del prodotto. Le uve Negroamaro in purezza del Negroamaro “F” di San Marzano crescono in un clima prettamente mediterraneo, caratterizzato da estati caldi e afose e inverni miti mai soggetti a gelate o nevicate improvvise; l’influenza delle brezze marine e della luce del sole costante garantiscono un’ottima maturazione dei grappoli. L’intervento umano in vigna viene calibrato, affinché vegano conservate le migliori caratteristiche intrinseche. La raccolta delle uve avviene manualmente, selezionando le migliori piante e i migliori grappoli che vengono deposti in piccoli cesti per il trasporto in cantina; qui i grappoli vengono diraspati e pigiati e successivamente fatti macerare a freddo. In un secondo momento, viene avviata la fermentazione alcolica; affina 12 mesi in barrique di rovere francese. Alla vista il Negroamaro “F” di San Marzano si presenta di un rosso porpora con riflessi intesi e impenetrabili. Al naso sprigiona sentori di spezie dolci, frutti di bosco a bacca rossa e composta di ciliegie; in bocca è morbido, avvolgente e particolarmente armonico con un tannino spiccato e ben integrato alla beva. Si sposa perfettamente con piatti a base di carne rossa cucinata alla griglia e in umido, selvaggina e primi piatti conditi con sughi importanti; curioso anche con formaggi stagionati. Vino ottimo per grigliate estive in location di campagna con gli amici di sempre, gustando nel calice un prodotto che rivela i sapori più autentici e genuini della terra pugliese e ne rivela tutte le potenzialità intrinseche.

Lo Spumante Rosé Brut Metodo Classico “Calce” di San Marzano nasce a San Marzano di San Giuseppe in provincia di Taranto, nelle floride campagne della terra pugliese. Nel 1962, 19 vignaioli locali decidono di unire le forze, dando origine a una realtà di condivisione di lavoro sinergico per esaltare le potenzialità del Primitivo di Manduria. Con il passare del tempo, la realtà si ingrandisce e nel 1982 l’allora Presidente Francesco Cavallo consolida l’attività della cantina, proiettandola verso un futuro florido: iniziano a uscire sul mercato le prime bottiglie che arrivano anche ai mercati internazionali, creando un’immagine autentica e dalla personalità spiccata. Gli anni duemila segnano i sessant’anni di attività, la quale vanta il merito di aver esportato le bellezze della terra pugliese nel mondo. Le uve Chardonnay e Negroamaro dello Spumante Rosé Brut Metodo Classico “Calce” di San Marzano vengono coltivate con il metodo a spalliera su terreni principalmente di medio impasto con presenza di argilla, calcare e di scheletro; la zona di produzione è collinare con un’esposizione a sud / sud-est, ideale perché i filari siano colpiti con costanza dalla luce del sole. Le estati sono prevalentemente calde, soleggiate e caratterizzate da brezze provenienti dai due mari che circondano la regione; gli inverni sono miti, spesso interessati da piogge. La vendemmia si svolge tra la prima settimana di agosto e la seconda di settembre in modalità manuale; in cantina i grappoli vengono pressati in maniera soffice e viene utilizzata solo la prima frazione di mosto fiore, successivamente fatto fermentare. Rifermenta in bottiglia secondo i dettami del Metodo Classico e affina sui lieviti 36 mesi. Alla vista lo Spumante Rosé Brut Metodo Classico “Calce” di San Marzano appare di un rosa tenue con riflessi delicati e brillanti. Il bouquet di profumi ricorda gli agrumi, note di fiori bianchi estivi e di frutti rossi come lamponi, ribes e mirtilli e il caratteristico profumo di crosta di pane appena sfornato; in bocca è dinamico, vivace ed elegante con una buona persistenza al palato che regala una piacevole beva. In abbinamento è consigliato con piatti a base di crostacei e molluschi, pesce in umido e zuppe; interessante anche con piatti a base di verdure di stagione e formaggi freschi di latte vaccino. Perfetto per i festeggiamenti in famiglia in occasione di anniversari o per celebrare importanti traguardi lavorativi con i colleghi, gustando l’autenticità delle caratteristiche della terra pugliese.

Il Salice Salentino “Talò” della cantina pugliese San Marzano è un’etichetta di grande tipicità territoriale, che nasce nel cuore del Salento da un assemblaggio a base di Negroamaro, a cui si aggiunge una piccola percentuale di Malvasia Nera di Brindisi. È il rosso della tradizione, capace di esprimere il volto antico di una viticoltura che affonda le sue radici nella Magna Grecia e che ha saputo conservare un legame profondo con la terra e la cultura del luogo. Perfetta sintesi di vitigni autoctoni e terroir, è un vino solare e mediterraneo, che porta nel calice le migliori tradizioni del Salento. Il “Talò” Salice Salentino è prodotto da San Marzano, una delle cantine più importanti e famose della Puglia. I suoi vini sono lo specchio di uno splendido territorio e del desiderio di valorizzarne le eccellenze attraverso i vitigni autoctoni locali. I vigneti di Negroamaro e di Malvasia Nera di Brindisi si trovano nell’area di San Marzano, a un’altitudine di circa 100 metri sul livello del mare, su terreni pietrosi, composti da argille e sabbie, che poggiano su substrati profondi di rocce calcaree. Al termine della vendemmia, che per solito avviene nella seconda metà di settembre, si procede alla fermentazione a temperatura controllata con lieviti selezionati e a una macerazione sulle bucce della durata di una decina di giorni. Prima di procedere all’imbottigliamento, il vino matura per 6 mesi in barrique di rovere francese. Il rosso Salice Salentino “Talò” di San Marzano è il vino da sempre protagonista delle tavole delle meravigliose terre del Salento. Apprezzato per il suo equilibrio e la sua piacevolezza fruttata, si abbina molto bene ai primi piatti ricchi con ragù di carne, a pasta al forno, a carne alla brace o a grigliate miste. Allo sguardo si presenta con un bel colore rubino brillante con leggere sfumature granato. Il profilo olfattivo è intenso, con profumi di ciliegia, mora, ribes, prugna a polpa rossa, cenni di erbe della macchia mediterranea, morbide sfumature speziate, ricordi iodati e salmastri. Al palato è di media struttura, con tannini eleganti e ben integrati ad aromi fruttati, morbidi e avvolgenti, che conducono a un finale fresco, armonioso e persistente.

Il Primitivo di Manduria Dolce Naturale “11 Filari” della cantina San Marzano è l’ennesima conferma di come in Puglia ormai la produzione vitivinicola sia sinonimo di ricerca della qualità. Viene prodotto per la totalità con uve Primitivo, dove vengono utilizzati solo i frutti appassiti di 11 filari dei vigneti posti nei comuni di San Marzano e Sava, in provincia di Taranto. Un vino di grande impeto pur dall’anima dolce, un vero e proprio ambasciatore di Puglia e scrigno di sapori di una terra che regala vere e proprie perle enogastronomiche. Il Dolce Naturale Primitivo di Manduria “11 Filari” San Marzano vede crescere i propri grappoli di Primitivo in vigneti piantati ad alberello, con piante che raggiungono anche i sessant’anni di età. Il carattere deciso di questo gioiello pugliese è figlio di un terreno con forte presenza di ossidi di ferro e substrati calcarei. La vendemmia comincia all’inizio di ottobre e l’uva, dopo l’appassimento in pianta, viene raccolta manualmente. Portata in cantina si procede alla fermentazione ad una temperatura tra i 24 e i 26°C, dove segue una macerazione della durata di 10 giorni con l’utilizzo di lieviti indigeni. Conclude il processo un affinamento in barrique francesi e americane per 12 mesi. “11 Filari” San Marzano Primitivo di Manduria Dolce Naturale si presenta al bicchiere con un intenso rosso rubino dalle sfumature granate come a ricordare la terra rossa dove i vigneti affondano le proprie radici. Con ciliegie stramature e note di datteri e fichi secchi, il naso viene rinvigorito da punte speziate di pepe nero e cannella. Portato al palato si viene avvolti dalla sensuale morbidezza di questo vino dal gusto mielato con lievi sentori mentolati, che però si mantiene tenace e vigoroso grazie all’inaspettata freschezza. Pieno e vigoroso questo Primitivo Dolce Naturale è il commovente risultato di vitigni che da 60 anni mantengono ogni anno la promessa di regalarci poche, ma soavi, bottiglie di questo dolce nettare di Puglia.

Il Susumaniello “Susco”, della cantina pugliese San Marzano, è prodotto con un antico vitigno autoctono a bacca scura del Salento, che sta dimostrando di possedere una spiccata personalità e ottime qualità enologiche. Il suo nome deriva dalla caratteristica di produrre molta uva nei primi anni.  Ma proprio la diminuzione progressiva delle rese, ne ha spesso determinato in passato l’abbandono. Il recupero di vecchie vigne ha fatto scoprire, che proprio quando la pianta dona pochi grappoli, l’uva diventa più ricca e concentrata dal punto di vista aromatico e capace di dar vita a grandi rossi. Il “Susco” è un Susumaniello in purezza frutto del lavoro di valorizzazione del territorio del Salento e dei suoi vitigni storici, realizzato da una delle cantine più importanti di Puglia. San Marzano gestisce una vasta tenuta di oltre 1500 ettari, con appezzamenti in aree particolarmente vocate della regione. Le uve di Susumaniello provengono da vecchie vigne coltivate nelle zone costiere della tenuta, caratterizzate da un clima mediterraneo, caldo e soleggiato, ma mitigato dalla presenza costante delle brezze del mare. I terreni sono piuttosto profondi, costituiti da un’alta percentuale di sabbie scure, che li rendono particolarmente drenanti. La vendemmia avviene per solito nella seconda metà del mese di settembre. I migliori grappoli sono avviati rapidamente alla fermentazione con lieviti selezionati e con una macerazione sulle bucce della durata di una decina di giorni. Prima dell’imbottigliamento, il vino matura per 6 mesi in barrique di rovere francese e americano. Il rosso Susumaniello “Susco” di San Marzano è il vino della memoria del territorio e della tradizione. Nel calice si presenta di un bel rosso rubino, intenso e luminoso. All’olfatto svela un bouquet caratterizzato da fragranti note di frutta rossa matura, accompagnate da eleganti sensazioni di morbide spezie orientali, cenni di erbe selvatiche della macchia mediterranea, sfumature balsamiche e leggermente boisé. Di buona struttura, ha una trama tannica importante, levigata dall’invecchiamento in legno e ben integrata con maturi e ricchi aromi fruttati, che accompagnano verso un finale armonioso e rinfrescante. Il finale torna su una piacevole nota speziata.  È ottimo da degustare con paste al ragù di carne, paste al forno o carni alla griglia.

Il Primitivo di Manduria “Sessantanni” è un rosso armonioso, intenso, dagli aromi ricchi e suadenti, che avvolgono i sensi con morbide note di frutta rossa, sfumature di spezie orientali e ricordi boisé. Un vino che ben esprime il carattere caldo e sensuale dei grandi rossi pugliesi, figli di un clima mediterraneo e assolato, di uve generose e mature. Il nome del vitigno sta a indicare la sua maturazione precoce e le indagini sul DNA hanno messo in luce che le sue origini sono dalmate. Si tratta, infatti, di una varietà conosciuta sull’altra sponda dell’Adriatico con l’antico nome di Tribidrag, identica al Crljenak Kaštelanski e allo Zinfandel californiano. Il “Sessantanni” è prodotto da Cantine San Marzano con un’accurata selezione delle migliori uve, che provengono da vecchi vigneti coltivati nelle campagne dei comuni di San Marzano e Sava. Vigne coltivate ad alberello sulle tipiche terre rosse della zona, ricche di ossidi di ferro, che insistono su substrati calcarei e rocciosi. Il clima caldo e siccitoso, tende a contenere naturalmente le rese e le notevoli escursioni termiche tra il giorno e la notte, favoriscono lo sviluppo di profili aromatici particolarmente intensi. Le uve vengono raccolte manualmente in fase di leggera surmaturazione, con selezione in vigna dei grappoli più belli e ricchi. La fermentazione avviene a temperatura controllata di 24-26 °C con utilizzo lieviti indigeni selezionati in vigna. L’80% della massa resta per 18 giorni in macerazione sulle bucce e un 20% prosegue la macerazione per 25 giorni, in modo da consentire un’estrazione più profonda. Dopo la svinatura, il Primitivo si affina per 12 mesi in barrique di legni francesi e americani. Il “Sessantanni” Primitivo di Manduria rappresenta il vertice qualitativo della Cantina San Marzano e una delle espressioni più interessanti di questo grande vitigno mediterraneo. E’ un rosso adatto a chi ama l’ampiezza, la struttura e l’estrazione ricca, quasi opulenta, che si traduce in sensazioni calde, morbide e avvolgenti. Nel calice ha un colore rubino molto intenso. Il bouquet esprime aromi maturi di frutta rossa, note di confettura, sentori speziati, sfumature tostate e boisé. Al palato ha un corpo denso d’aromi, con belle evoluzioni terziarie che ne amplificano la complessità. La tessitura tannica è armoniosa, la freschezza molto equilibrata e il finale di grande persistenza.

Il Primitivo di Manduria Riserva “Anniversario 62” Cantine San Marzano è un vino rosso corposo e avvolgente, nato da una cantina pugliese molto vivace e rappresentativa del territorio. I vigneti delle Cantine San Marzano sorgono su suoli costituiti da terre rosse residuali, ricchi di ossidi di ferro, con substrato calcareo e radi affioramenti rocciosi. Gli alti valori termici, la bassa piovosità e le elevate escursioni termiche determinano l’alta qualità delle uve. Le uve che danno origine al Primitivo di Manduria DOP Riserva “Anniversario 62” sono raccolte manualmente nella seconda metà di settembre, in stato di avanzata maturazione. Le uve vengono pigio-diraspate e lasciate macerare a freddo per 24-48 ore. Segue la macerazione termo-controllata e fermentazione alcolica con lieviti indigeni per circa 10 giorni. L’affinamento di 18 mesi in barrique ammorbidisce il vino e lo dota di grande struttura, rendendolo longevo. La Riserva “Anniversario 62” Cantine San Marzano si esprime in eleganza e complessità a partire da un coloro rosso rubino molto carico e una varietà organolettica che comprende sentori di prugne, confettura di ciliegia, note di tabacco e spezie su uno sfondo piacevolmente fruttato. Al palato è caldo, morbido, ricco di tannini nobili, con un lungo finale che regale note di cacao, caffè e vaniglia. “Anniversario 62” di Cantine San Marzano è un vino rosso pregiato da abbinare a carni e selvaggina ma sorprendente anche come vino da meditazione, per sensazioni indimenticabili.

La Malvasia Nera “Talò” di San Marzano è un’etichetta che fa parte di una linea appositamente studiata per mettere in risalto e far conoscere le caratteristiche varietali dei vitigni storicamente presenti in Puglia. È un rosso dal volto territoriale, realizzato con un’uva da secoli coltivata in Salento, che appartiene alla numerosa famiglia della Malvasia. Il breve affinamento in legno, consente al vino di raggiungere la giusta armonia espressiva con interessanti evoluzioni aromatiche, lasciando però sempre in primo piano l’esuberanza fruttata che lo caratterizza. È un rosso ideale da degustare con primi piatti conditi con sughi di carne o con arrosti. “Talò” è una Malvasia Nera in purezza, che nasce in una delle più importanti realtà del vino pugliese.  Cantine San Marzano gestisce oltre 1500 ettari di 1200 soci conferitori, che coltivano con passione le loro terre. I vigneti di Malvasia Nera di Brindisi si trovano nella zona di San Marzano, a un’altitudine di circa 100 metri sul livello del mare. Le viti sono state piantate su terreni poco profondi, di matrice prevalentemente argillosa con presenza di sabbie e ricchi di scheletro. Il clima è mediterraneo, caldo e siccitoso, mitigato dalle brezze del mare che circonda la penisola salentina. La vendemmia si svolge nella seconda metà di settembre e le uve sono avviate alla fermentazione in serbatoi d’acciaio inox a temperatura controllata, con una macerazione sulle bucce di una decina di giorni. Prima della messa in vendita, il vino matura per 6 mesi in barrique di rovere francese e si affina per qualche mese in bottiglia. La Malvasia Nera “Talò”, prodotta dalla cantina pugliese San Marzano, è un classico rosso del Salento, che porta nel calice il carattere di questa meravigliosa terra inondata dal sole. Alla vista si presenta di colore rubino piuttosto intenso e scuro. Il quadro olfattivo è ampio e generoso, con aromi di frutta a bacca scura, mora selvatica, ribes nero, piccoli frutti di bosco, amarena, prugna a polpa rossa, morbide sensazioni speziate e delicate sfumature di erbe aromatiche della macchia mediterranea. Al palato è di media struttura, con una trama tannica sottile e ben integrata a un frutto ricco e maturo. Il sorso è caldo e avvolgente, morbido e armonioso, con un finale equilibrato, che torna su note piacevolmente fruttate e speziate.

Il Susumaniello Rosato “Amai” di San Marzano è un vino pugliese che nasce in un piccolo paese nel cuore della DOP Primitivo di Manduria, trai mari che bagnano la Puglia. La cantina viene fondata da 19 vignaioli intorno al 1962, con l’intento di esaltare le caratteristiche territoriali e dei vitigni autoctoni ancora prima che il Primitivo di Manduria fosse riconosciuto a livello mondiale. I primi prodotti della cantina escono in commercio nel 1996, effettuando il passaggio dalla convenzione del vino sfuso all’idea di un brand definito, esportato in tutto il mondo. Negli anni 2000 l’attività compie sessant’anni, esternando perfettamente la filosofia di lavoro che sta alla base del successo, grazie alla valorizzazione di vecchi vigneti, diversamente dimenticati. Nel 2015 nasce Samia, progetto di sostenibilità ambientale che si presenta come una finestra sulla mediterranea bellezza della Puglia. I vigneti del Susumaniello Rosato “Amai” di San Marzano vengono coltivati con il metodo del cordone speronato con una densità di impianti che raggiunge le 4500 viti per ettaro. Il suolo è principalmente composto da scheletro, sabbia e roccia, di medio impasto, profondo e poroso per piante rigogliose e floride. Il clima è tipicamente mediterraneo con estati calde, soleggiate e ventilate grazie alle brezze provenienti dal mare; gli inverni sono miti, spesso caratterizzati da fenomeni piovosi. La raccolta delle uve avviene manualmente nella prima settimana di settembre preferibilmente la mattina, perché venga preservata l’acidità. In cantina si svolge la selezione dei grappoli migliori e la pressatura soffice con gas inerti per una prima separazione del mosto. Segue la fermentazione alcolica e un affinamento in acciaio per 3 mesi. Alla vista il Susumaniello Rosato “Amai” di San Marzano si presenta di un rosa tenute brillante e acceso. I profumi ricordano i fiori di campo, piccoli frutti rossi di bosco, l’arancia ed erbe aromatiche tipiche della macchia mediterranea. In bocca è elegante, fine e invitante con una leggera nota fresca e sapida sul finale che richiama calice dopo calice le beva. In abbinamento è ottimo con crostacei, molluschi e frutti di mare, ma si abbina piacevolmente anche a piatti di terra come carni bianche arrosto; interessante anche con formaggi freschi e salumi mediamente stagionati. Perfetto per la tavola dei ritrovi tra amici in estate sulla spiaggia, godendo di un prodotto, frutto di un lavoro consapevole e autentico.

Il Collezione Cinquanta di San Marzano è un rosso intenso, ricco e morbido, che ben esprime il volto caldo e mediterraneo della meravigliosa terra da cui proviene. È prodotto con un assemblaggio di due vitigni a bacca rossa. Il profilo del vino è particolarmente armonioso e suadente, con aromi maturi di frutta rossa, cenni di confettura di frutti di bosco e sfumature speziate. È un vino ideale per chi ama i rossi rotondi e avvolgenti, caratterizzati da un sorso caldo, denso e molto morbido. È un vino ideale da portare a tavola con una grigliata mista di carne alla brace. Il rosso Collezione Cinquanta è uno dei vini di punta della cantina San Marzano, una delle realtà più importanti e famose della regione Puglia. È nato dal desiderio di celebrare i 50 anni della fondazione con un vino prestigioso, realizzato con le migliori uve rosse. La cantina può contare su una tenuta di circa 600 ettari, che fanno capo a 1200 soci conferitori. Nata negli anni ’60, San Marzano ha intrapreso negli ultimi anni un virtuoso percorso orientato a una produzione di qualità, che possa esprimere le potenzialità e le grandi tradizioni della terra del Salento e valorizzare soprattutto le varietà storicamente coltivate nella regione. Il vino Collezione Cinquanta della cantina pugliese San Marzano è un grande rosso. I grappoli provengono da vecchie vigne coltivate ad alberello sui terreni argillosi dell’entroterra. La vendemmia avviene con una leggera surmaturazione in pianta. Le uve sono avviate a una breve macerazione a freddo, che precede la fermentazione in serbatoi d’acciaio con utilizzo di lieviti indigeni e macerazione sulle bucce. È un vino dal colore molto intenso, rosso rubino scuro con riflessi purpurei e all’olfatto ricorda aromi di prugna, ciliegia matura, confettura di frutti rossi, cenni di vaniglia, sfumature boisé e di radice di liquirizia. Il sorso è caldo e denso, con tannini setosi e una ricca morbidezza fruttata, con un finale è armonioso e molto persistente.

Formato: 0.75l; Temperatura di servizio: 14/16 °C; Alcol: 14.5%; Giudizio di Tannico: 89pt;

Formato: 0.75l; Temperatura di servizio: 16/18 °C; Annata: 2022; Alcol: 14%; Giudizio di Tannico: 88pt;

Formato: 0.75l; Temperatura di servizio: 16/18 °C; Annata: 2022; Alcol: 13.5%; Giudizio di Tannico: 81pt;

Formato: 0.75l; Temperatura di servizio: 12/14 °C; Annata: 2022; Alcol: 13.5%; Giudizio di Tannico: 93pt;

Formato: 1.5l; Temperatura di servizio: 12/14 °C; Annata: 2021; Alcol: 13.5%; Giudizio di Tannico: 93pt;

Formato: 0.75l; Temperatura di servizio: 14/16 °C; Annata: 2018; Alcol: 14.5%; Giudizio di Tannico: 89pt;

Formato: 0.75l; Temperatura di servizio: 8/10 °C; Annata: 2023; Alcol: 12.5%; Giudizio di Tannico: 82pt;

Formato: 1.5l; Temperatura di servizio: 12/14 °C; Annata: 2022; Alcol: 13.5%; Giudizio di Tannico: 93pt;

Formato: 0.75l; Temperatura di servizio: 14/16 °C; Annata: 2018; Alcol: 14.5%; Giudizio di Tannico: 90pt;

Formato: 0.75l; Temperatura di servizio: 14/16 °C; Annata: 2021; Alcol: 13.5%; Giudizio di Tannico: 86pt;

Formato: 0.75l; Temperatura di servizio: 18/20 °C; Annata: 2018; Alcol: 14.5%; Giudizio di Tannico: 82pt;

Formato: 0.75l; Temperatura di servizio: 8/10 °C; Annata: 2023; Alcol: 13%; Giudizio di Tannico: 92pt;

Formato: 1.5l; Temperatura di servizio: 14/16 °C; Annata: 2018; Alcol: 14.5%; Giudizio di Tannico: 89pt;

Formato: 0.75l; Temperatura di servizio: 16/18 °C; Annata: 2022; Alcol: 13.5%; Giudizio di Tannico: 80pt;

Formato: 0.75l; Temperatura di servizio: 14/16 °C; Annata: 2021; Alcol: 14.5%; Giudizio di Tannico: 87pt;